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PESCARA - Sembrava una serata già scritta, con il Venezia avanti di due reti e in pieno controllo della partita. Invece il Pescara ha trovato orgoglio e coraggio, ribaltando un destino che pareva segnato: in pochi minuti, dal 34’ della ripresa fino al recupero, Olzer e Di Nardo hanno confezionato il 2-2 che ha infiammato l’Adriatico.

La partita

Avvio complicato per i biancazzurri, sorpresi dall’aggressività dei lagunari. Dopo un paio di brividi sventati da Desplanches, al 20’ Adorante ha sbloccato la gara dal dischetto. Il Pescara ha accusato il colpo, incapace di produrre gioco, e all’intervallo il parziale di 0-1 appariva quasi generoso.

Nella ripresa Stroppa ha confermato il suo undici, mentre Vivarini ha provato a ridare linfa alla squadra con Valzania e Capellini. Ma al 21’ Fila, appena entrato, ha punito ancora il Delfino, finalizzando una ripartenza chirurgica orchestrata da Hainaut.

Sul 2-0, il match sembrava chiuso. Eppure, quando il pubblico già temeva il tracollo, è arrivata la scossa: Olzer ha riaperto i giochi al 34’ con una conclusione precisa, convalidata dopo il check del VAR. Negli ultimi assalti, con Brosco spostato centravanti aggiunto, è stato Di Nardo a trovare il guizzo decisivo al 46’, facendo esplodere lo stadio.

Significato del pareggio

Più che per la classifica, il pari vale come iniezione di fiducia per il gruppo di Vivarini, che aveva bisogno di un segnale forte. Il Venezia, invece, può recriminare per aver sprecato un doppio vantaggio e una gestione che sembrava perfetta fino a dieci minuti dalla fine.

Tabellino

Pescara-Venezia 2-2
Reti: 20’ pt Adorante (rig.), 21’ st Fila, 34’ st Olzer, 46’ st Di Nardo.

Pescara (3-4-2-1): Desplanches 6,5; Corbo 6 (1’ st Capellini 6), Brosco 6, Pellacani 6; Oliveri 5,5 (26’ st Merola 6), Squizzato 5, Dagasso 5,5 (31’ st Letizia 6), Corazza 6; Olzer 7, Sgarbi 5 (1’ st Valzania 6); Tsadjout 6 (26’ st Di Nardo 6,5). All. Vivarini 6,5.

Venezia (3-5-1-1): Stankovic 6; Schingtienne 6, Korac 6, Franjic 6; Hainaut 6,5, Doumbia 7, Duncan 6,5 (42’ st Bohinen sv), Perez 6 (15’ st Compagnon), Bjarkason 6 (31’ st Lella 6); Busio 6 (31’ st Haps 6); Adorante 6,5 (15’ st Fila). All. Stroppa 6.

Arbitro: Dionisi di L’Aquila 6.
Note: ammoniti Desplanches (P), Haps (V). Spettatori 8.076 (208 ospiti), incasso 84.255 €. Recupero: 3’ pt, 6’ st.
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