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È bastato un tiro dalla lunghissima distanza, deviato quel tanto che basta per beffare il portiere, a decidere l’andata della finale dei play-off di Serie C. Protagonista del match è stato l’esperto difensore del Pescara, Letizia, che al 57’ si è sganciato in avanti sorprendendo la retroguardia avversaria. La sua conclusione potente, sporcata da una deviazione, ha infranto l’equilibrio di una sfida combattuta e tesa, portando i biancazzurri a un passo dalla promozione.
Un episodio che ha fatto la differenza in una gara segnata anche da un episodio chiave nei primi minuti: al 12’ infatti, la Ternana è rimasta in inferiorità numerica a causa dell’espulsione diretta di Vallocchia, punito per un intervento duro giudicato eccessivo dall’arbitro. Da quel momento, gli umbri hanno dovuto stringere i denti, giocando per oltre 75 minuti in dieci uomini.
Nonostante l’inferiorità numerica, la Ternana ha tenuto il campo con grande dignità, provando anche a colpire in contropiede, ma il gol di Letizia ha reso ancora più ardua la strada verso la Serie B. Ora, tutto si deciderà nella gara di ritorno in programma il 7 giugno allo stadio Adriatico di Pescara, dove i biancazzurri proveranno a completare l’opera davanti al proprio pubblico.
Un episodio che ha fatto la differenza in una gara segnata anche da un episodio chiave nei primi minuti: al 12’ infatti, la Ternana è rimasta in inferiorità numerica a causa dell’espulsione diretta di Vallocchia, punito per un intervento duro giudicato eccessivo dall’arbitro. Da quel momento, gli umbri hanno dovuto stringere i denti, giocando per oltre 75 minuti in dieci uomini.
Nonostante l’inferiorità numerica, la Ternana ha tenuto il campo con grande dignità, provando anche a colpire in contropiede, ma il gol di Letizia ha reso ancora più ardua la strada verso la Serie B. Ora, tutto si deciderà nella gara di ritorno in programma il 7 giugno allo stadio Adriatico di Pescara, dove i biancazzurri proveranno a completare l’opera davanti al proprio pubblico.