Condividi:
Affrontare le grandi emergenze del nostro tempo, dalla crisi climatica ai conflitti globali, passando per le sfide locali che toccano anche l’Abruzzo: questo il filo conduttore dell’assemblea dei soci di Legambiente Abruzzo, che si è svolta il 7 giugno scorso presso la sede regionale di Pescara.

Al centro del dibattito, i temi della transizione ecologica come leva per costruire un futuro più sostenibile e giusto. Dalle energie rinnovabili all’economia circolare, dalla riconversione industriale all’agroecologia e alla tutela della biodiversità, fino alla promozione di un nuovo modello di sviluppo territoriale: uno sviluppo che contrasti il consumo di suolo e valorizzi il patrimonio ambientale e culturale, dalle aree montane alle coste.

Un ambiente più sano, sottolineano da Legambiente, significa anche comunità più eque e cittadini con una qualità della vita migliore.

L’assemblea è stata anche l’occasione per eleggere il nuovo presidente dell’associazione, dopo le dimissioni per motivi personali di Silvia Tauro, rassegnate il 29 marzo scorso. A lei è stato rivolto un caloroso ringraziamento per l’impegno profuso e per il contributo che continuerà a offrire all’interno del movimento.

Il nuovo presidente regionale è Gianluca Casciato (foto), già vicepresidente, consulente legale e membro del Centro di Azione Giuridica (Ceag) di Legambiente nazionale. Al suo fianco prosegue Donatella Pavone, riconfermata nel ruolo di direttrice.
Tutti gli articoli