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PESCARA. Nella scorsa nottata gli agenti della Polizia di Stato di Pescara hanno arrestato un uomo di 41 anni, sorpreso all’interno di una struttura sportiva situata nel quartiere San Donato.
L’intervento è scattato a seguito della segnalazione al numero di emergenza per l’attivazione dell’allarme anti-intrusione. Le volanti, giunte rapidamente sul posto, hanno bloccato le vie di fuga e, dopo aver scavalcato la recinzione, hanno individuato una sagoma nascosta dietro alcune siepi: si trattava del sospetto, che tentava invano di sottrarsi alla vista degli agenti.
L’uomo è stato immediatamente fermato. Dal sopralluogo nei locali è emerso che si era introdotto nell’edificio forzando alcuni infissi, danneggiando una porta antipanico e asportando diversi registratori di cassa, che aveva portato all’esterno per sottrarne il contenuto.
Durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di diverse banconote, poi restituite al legittimo proprietario.
In considerazione della flagranza del reato, l’uomo è stato arrestato per furto aggravato.
L’intervento è scattato a seguito della segnalazione al numero di emergenza per l’attivazione dell’allarme anti-intrusione. Le volanti, giunte rapidamente sul posto, hanno bloccato le vie di fuga e, dopo aver scavalcato la recinzione, hanno individuato una sagoma nascosta dietro alcune siepi: si trattava del sospetto, che tentava invano di sottrarsi alla vista degli agenti.
L’uomo è stato immediatamente fermato. Dal sopralluogo nei locali è emerso che si era introdotto nell’edificio forzando alcuni infissi, danneggiando una porta antipanico e asportando diversi registratori di cassa, che aveva portato all’esterno per sottrarne il contenuto.
Durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di diverse banconote, poi restituite al legittimo proprietario.
In considerazione della flagranza del reato, l’uomo è stato arrestato per furto aggravato.